Domanda riconoscimento professionale conseguito in paese CEE e in paese extra CEE

RICONOSCIMENTO TITOLI

La procedura di riconoscimento in Italia di un titolo straniero, acquisito in un Paese comunitario e non comunitario, è differenziata a seconda se il titolo appartiene a:

  • cittadini dell’Unione Europea;
  • cittadini non comunitari.

 

Cittadini dell’Unione Europea

DIRITTO DI STABILIMENTO

I cittadini comunitari che possiedono un titolo professionale conseguito in un Paese comunitario ed intendono svolgere stabilmente la professione sanitaria in Italia, possono presentare domanda per il riconoscimento del titolo ai fini dell’esercizio del diritto di stabilimento.

La procedura è diversificata a seconda delle professioni. Le ostetriche dovranno compilare il MODELLO A3 e presentare i documenti dell’ALLEGATO A3.

DIRITTO ALLA LIBERA PRESTAZIONE DI SERVIZI

Le direttive di settore relative alle professioni di medico chirurgo, medico specialista, veterinario, odontoiatra, infermiere ed ostetrica prevedono anche la possibilità, per i soli cittadini dell’Unione Europea, di erogare prestazioni professionali occasionali (non consistenti, quindi, in “attività professionale presso una struttura sanitaria, sulla base di un rapporto di collaborazione continuativa”) senza stabilirsi definitivamente in Italia e senza iscriversi all’albo professionale italiano, ma rimanendo comunque soggetti agli stessi obblighi e sanzioni disciplinari previsti per i sanitari italiani.

Per esercitare tale diritto, il professionista interessato deve comunicare di volta in volta, preventivamente, al Ministero della Salute, i seguenti dati relativi allo svolgimento della prestazione :

  • data;
  • struttura;
  • motivazione.

Le ostetriche dovranno compilare il MODELLO C2 e presentare i documenti dell’ALLEGATO C2.

 

Cittadini non comunitari

I cittadini non comunitari, in possesso di titoli stranieri conseguiti in un Paese comunitario, per ottenere l’autorizzazione all’esercizio professionale in Italia, devono presentare domanda per il riconoscimento del titolo anche se già riconosciuto in un altro Paese dell’Unione Europea. In tal caso, il Ministero della Salute prende in considerazione le eventuali integrazioni di formazione e di attività professionale acquisite dall’interessato nel Paese comunitario.

Per ottenere il riconoscimento, le ostetriche devono utilizzare il MODELLO A4 OST e presentare i documenti dell’ALLEGATO A4 OST.

 

TITOLI CONSEGUITI IN PAESI NON U.E.

Tutti i cittadini, comunitari e non comunitari, in possesso di titoli stranieri conseguiti in un Paese non comunitario, per ottenere l’autorizzazione all’esercizio professionale in Italia, devono presentare domanda per il riconoscimento del titolo anche se già riconosciuto in un altro Paese dell’Unione Europea. In tal caso, il Ministero della Salute prende in considerazione le eventuali integrazioni di formazione e di attività professionale acquisite dall’interessato nel Paese comunitario.

Per ottenere il riconoscimento, le ostetriche devono utilizzare il MODELLO D2-2 e presentare i documenti indicati nell’ALLEGATO D2-2.